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L’integratore al tarassaco è un prodotto alimentare contenente i principi attivi del tarassaco, detta anche “Taraxacum Officinale), una particolare pianta erbacea diffusa nei luoghi areati e pieni d’erba. Questa cresce molto facilmente in tantissime condizioni, come sulle strade, sulle rive e in molte altre zone terrose.
Nel giardinaggio viene considerata come un’erba infestante e il nome più comune che gli viene dato è quello di “dente di leone” o “stella gialla. L’origine del nome deriva dalle parole greche “taraxis” che sta per “disordine” e la parola “akas” che sta per “rimedio”.
Il nome deriva proprio dalle infinite possibilità benefiche che può donare al corpo umano con la sua assunzione. Nella medicina popolare e di tradizione è infatti uno dei principali prodotti utilizzati per la creazione di rimedi naturali e soluzioni rapide.
Riconoscerlo è davvero facile in quanto presenta dei capolini floreali di colore giallo molto intenso che si chiudono quando cala il sole. La caratteristica particolare è proprio questa chiusura, seguita da un apertura poco dopo il sorgere del sole stesso.
Cos’è l’integratore al tarassaco
Un integratore al tarassaco può essere utilizzato per due motivazione, quella alimentare vegetale, per migliorare le varie carenze di cibo che possono esserci, e come rimedio erboristico ad alcuni problemi corporei e fisici. I benefici dell’integratore al tarassaco sono molti, ma dipenderanno dal tipo di uso e di scopo per la quale viene utilizzato.
Come alimento, il consumo di tarassaco viene suggerito per aumentare le razioni di fibre all’interno del corpo, ma anche per avere più vitamina C, magnesio, potassio, e antiossidanti fenolici. Tutte queste proprietà donano al corpo forza ed energia per poter evitare cali di pressioni o mancamenti dovuti al troppo caldo o alle difese immunitarie basse.
Nella sfera dei prodotti erboristici, il tarassaco viene utilizzato per la creazione di prodotti diuretici, per aumentare la sintesi e il flusso biliare e per purificare il fegato. Viene anche usato come decongestionante per la gola e per le vie aere del corpo umano.
I formati sono davvero tanti e possono variare a seconda del tipo di utilizzo o della funzione per la quale viene assunto. L’integratore al tarassaco viene consigliato specialmente nei periodi invernali, nella quale le difese immunitarie diventano molto più basse.
Quali sono i benefici dell’integratore al tarassaco
Un integratore al tarassaco contiene un numero molto elevato di composti farmacologicamente attivi, e tra questi possiamo trovare i “flavonoidi” i “triterpeni” e i “sesquiterpeni”. L’applicazione del tarassaco è consigliato specialmente per tutti i disturbi digestivi.
Esistono comunque alcuni esperti che ritengono inutile l’utilizzo dell’integratore al tarassaco nella cura dell’attività diuretica. La sua funzione più comune è infatti quella diuretica ma per alcuni esperti c’è bisogno di avere studi più specifici.
Il tarassaco in generale può essere utilizzato anche come alimento sotto forma di verdura cotta o al vapore, da utilizzare come contorno nei propri pasti. Il tarassaco aumenta la produzione di bile e il deflusso all’interno del fegato e dell’intestino.
Gli estratti vengono utilizzati principalmente come decongestionanti e disintossicanti epatici. Vengono attribuite anche delle ottime proprietà antinfiammatorie e stimolanti, utili per migliorare l’attività del pancreas e per rimuovere l’eccesso di colesterolo presente nel corpo.
Gli integratori al tarassaco contengono moltissimo calcio utile per la funzionalità intestinale e per migliorare la forza delle ossa.
Effetti collaterali degli integratori
Un integratore al tarassaco non presenta degli effetti collaterali troppo gravi se utilizzato nei dosaggi più corretti ed indicati sulla confezione del prodotto. Il tarassaco è molto ben tollerato dal corpo, ma può portare ad acidità di stomaco per via dell’elevato contenuto amaro.
Oltre ciò, sono stati rilevati molti casi di allergia, dovuti principalmente al contenuto in lattoni sesquiterpenici, per la quale moltissimi utenti sono allergici o hanno delle particolari intolleranze. Prima di utilizzare questi prodotti è buona norma osservare il libretto illustrativo per evitare eventuali allergie e problematiche simili.
Viene sconsigliato di utilizzare un integratore alimentare al tarassaco come rimedio fitoterapico, in quanto potrebbe provocare gastrite, reflusso e ulcera. Non va utilizzato se c’è presenza di calcolosi o di occlusione delle vie biliari, e in queste problematiche sono comprese anche le insufficienze renali, che possono avere interazioni molto negative con il resto dell’organismo.
Alcune terapie farmacologiche si assicurano che il paziente non stia utilizzando un integratore al tarassaco, che potrebbe creare delle interferenze e altri problemi simili. Tutti gli effetti negativi sono quasi sempre legati all’attività gastrica del corpo.
Dosi e modalità d’utilizzo
L’integratore al tarassaco può essere utilizzato seguendo le istruzioni riportate dai produttori. Nelle scatole degli integratori sono sempre presenti delle istruzioni, con la quale è possibile capire come dosare i vari prodotti, evitando problematiche o controindicazioni.
Quasi sempre i dosaggi sono molto bassi e comprendono l’utilizzo di una sola pillola al giorno, da prendere appena sveglio o prima di andare a dormire. Se invece si utilizza il tarassaco puro, bisogna far attenzione alla qualità delle radici e delle foglie, nella quale è presente tutto il principio attivo.
Queste possono essere essiccate ed utilizzate per tisane o come surrogato del caffè. I fiori in particolare possono essere utilizzati anche per creare delle confetture particolari, o per creare uno sciroppo che possa essere un sostituto del miele.
Alcune modalità d’uso non sono del tutto alimentari, ad esempio il liquido che fuoriesce dalla radice, può essere utilizzato come repellente delle zanzare e come rimedio alle verruche. L’integratore al tarassaco, pur essendo un prodotto naturale, non deve essere utilizzato come sostituto di una dieta sana e bilanciata.
Perché si usa l’integratore al tarassaco
Sia l’integratore al tarassaco che i suoi estratti, possono essere impiegati in associazione ad altre sostanze naturali, per la prevenzione di malattie e patologie. In particolare, viene consigliati ed utilizzato da chi soffre di problemi diuretici o per il reflusso gastrico, che può causare moltissimi dolori e fastidi, specialmente durante i periodi estivi
Tra i problemi più comuni per la quale il tarassaco è utilizzato possiamo trovare gli edemi, la ritenzione idrica e anche la cellulite. Oltre ciò vediamo il suo impiego anche nel controllo dell’obesità, delle emorroidi e del colesterolo troppo alto, in quanto i suoi benefici sono in grado di assorbire i grassi in eccesso e favorirne la fuoriuscita.
In generale le funzioni dell’integratore al tarassaco sono quelle di prevenire tutti i problemi legati alle problematiche intestinali del corpo. Sono infatti molti ad utilizzarlo anche contro le intossicazioni alimentari, per poter alleviare il dolore e tornare ad avere il giusto funzionamento intestinale.
Viene usato anche contro la stipsi, la dermatosi, le flatulenze e le affezioni epatiche. Tutte queste problematiche possono essere curate utilizzando gli integratori o gli estratti naturali di tarassaco, da usare in combinazioni ad altri prodotti erbacei per la creazione di tisane, o prodotti alimentari.
Riflessioni finali
Pur avendo moltissime funzionalità positive per il corpo, l’integratore al tarassaco va usato con precauzione, valutando sempre tutte le specifiche importanti. Tra queste vediamo le interazioni farmacologiche, che possono avere vita nel caso di problemi all’intestino, ai reni o al sangue.
I problemi più comuni che potrebbero portare a delle interazioni sono l’iperkalemia (troppo potassio nel sangue) scarsa funzionalità renale o acidità gastrica se uniti ai farmaci antinfiammatori non steroidei. Prima di utilizzarlo è quindi importantissimo tenere a mente gli effetti collaterali e le controindicazioni sulle interazioni farmacologiche ed allergiche del prodotto.
Il consumo di tarassaco fresco può esserci per tutto l’anno, in quanto la pianta produce quasi per tutto l’anno, pur essendo molto attiva durante la primavera, nella quale il raccolto è molto più abbondante. Per avere effetti migliori è buona norma allontanare le piantine dall’inquinamento prima della fioritura.
Esistono moltissimi kit, acquistabili online, con la quale è possibile creare la propria pianta di tarassaco, da essiccare ed utilizzare in modo alimentare o come sostituto di alcuni alimenti nocivi. In più, l’olio e il liquido presente nella radice, hanno moltissimi effetti benefici per il corpo umano, specialmente per l’attività intestinale e diuretica.