Cos’è il Glaucoma: Sintomi, Cause e Trattamenti

Glaucoma

Pur essendo molto comune come patologia, il glaucoma rimane uno dei problemi peggiori da gestire, capace addirittura di rovinare la vista di un persona, portandola alla cecità totale. Questa è una malattia molto subdola che può presentarsi in maniera improvvisa pur non rilasciando alcun tipo di sintomo nel corpo umano.

Per capire la presenza del glaucoma molto spesso serve una visita specifica fatta in maniera autonoma, in quanto non esistono sintomi che ne riescano a descriverne la presenza, a parte la perdita della vista. Sono infatti molte le persone che se ne rendono conto solo quando la vista inizia a peggiorare.

Pur essendoci moltissimi trattamenti, non è sempre possibile riuscire a rimuovere questa malattia, specialmente nei casi più gravi nella quale risulta praticamente impossibile trovare una cura. La malattia può anche complicarsi, in particolare bisogna fare molta attenzione a questo aspetto.

Un tenore di vita sano ed un’alimentazione corretta sono i metodi migliori per riuscire ad eliminare i rischi di questa malattia cercando anche di prevenirla. Mangiare molto betacarotene è un metodo naturale per aumentare la protezione agli occhi, specialmente se questa abitudine viene presa fin da piccoli

Cos’è il glaucoma

Il termine glaucoma indica un unione di malattie eterogenee che sono caratterizzate dall’aumento della pressione endoculare. Nell’occhio scorre un liquido molto simile all’acqua, chiamato umor acque, ed assicura il nutrimento a moltissime strutture oculari, circolando in continuazione ed evitando la disidratazione.

Questo liquido riesce anche ad uscire fuori dall’occhio grazie ad altre strutture di reflusso, che portano la lacrimazione all’interno degli occhi. La pressione del bulbo oculare aumenta quando le vie di reflusso vengono ostruite, cambiando il rapporto fra umor acque e liquido da eliminare.

Questo sintomo del glaucoma, se presente per lungo periodo può rischiare di danneggiare seriamente il nervo ottico. Questo è collegato elettricamente al cervello, per trasmettere informazioni visive e per ricevere informazioni fisiche da utilizzare per tutta una serie di motivi legata all’apparato visivo.

Il glaucoma colpisce soprattutto le persone che vanno dai 40 anni in su, e può ovviamente peggiorare con l’aumentare dell’età. I fattori a rischio sono moltissimi oltre la perdita della vista e comprendono anche altre patologie molto gravi.

Quali sono i sintomi del glaucoma

Il glaucoma può presentare moltissime problematiche al corpo umano, non solo rispetto all’apparato visivo, ma anche in moltissimi altri organi che potrebbero infettarsi. Il problema del glaucoma è infatti molto serio, e se non curato può arrivare ad estendersi fino ad altri organi interni, rovinando la salute fisica del soggetto.

A seconda del tipo di glaucoma sarà possibile riuscire a capire quali sintomi possono presentarsi e la divisione principale viene fatto tra angolo aperto ed angolo chiuso. Nel primo, la malattia risulta essere lenta, e i sintomi principali riguardano il deflusso del liquido negli occhi.

glaucoma

Il secondo caso invece è molto meno comune e si manifesta all’improvviso, con sintomi molto particolari, come nausea, vomito e dolori agli occhi quando ci sono troppe luci intorno. Esistono anche altre forme minori di glaucoma che possono essere trattate con molta facilità.

Se prese in tempo, tutte le forme di questa malattia (tranne quella congenita) possono essere prevenute tramite delle cure e dei trattamenti. Grazie alle nuove scoperte in campo medico, ad oggi è molto più facile trattare la malattia aumentando l’aspettativa di vita o guarendola del tuto.

Alimentazione per aiutare la vista

Tra le varie cure per il glaucoma possiamo trovare moltissimi consigli volti a migliorare l’alimentazione di un individuo, che molto spesso tende a peggiorare molte condizioni nel corpo umano. Nello specifico, quando l’alimentazione non è corretta, possono presentarsi vari disturbi agli organi.

Oltre a quelli interni, anche gli occhi possono essere colpiti da problemi simili, specialmente quando non ci assume abbastanza betacarotene. Questo è un composto presente in moltissimi ortaggi, frutta e verdura, specialmente tutte quelle dal colore arancione.

Il betacarotene è infatti il motivo per la quale moltissimi alimenti hanno il colore arancione in maniera naturale, proprio come per le carote. Queste sono una delle migliori fonti di vitamine per gli occhi, grazie all’elevata quantità di betacarotene al loro interno.

Approfondimento

Utilizzarlo quotidianamente permetterà alla vista di migliorare, specialmente durante le prime fasi di vita di un individuo. Per prevenire il glaucoma, specialmente per i bambini, è importantissimo bilanciare l’alimentazione anche in base a questa necessità molto specifica.

Cure e trattamenti per la vista

La cura per il glaucoma dipende principalmente dalla gravità della situazione e dal tipo di glaucoma presente all’interno della vista. Questo problema, se pur molto pericoloso, può essere trattato e curato in diversi modi, utilizzando percorsi di cura medica o chirurgia.

I prodotti da poter usare sono molti, in quanto l’approccio farmacologico è una delle prime soluzioni che vengono proposte ai pazienti. La cura è basata principalmente sull’utilizzo di colliri, per aiutare il liquido oculare, per poi passare ad altri farmaci più specifici.

Questo sono sconsigliati solo in caso di problemi d’asma o di malattie cardiache, comprese le aritmie del cuore. Farmaci più potenti vengono prescritti solo ed esclusivamente quando l’occhio inizia a restringersi o ad auto degenerare, creando problemi alla vista e al resto del fisico.

Pur essendo solo un problema degli occhi, il glaucoma può portare a diverse complicazioni fisiche, che vanno dalla nausea a tutti gli altri dolori fisici ed ossei possibili. Le caratteristiche di questa malattia, come anche alcuni sintomi, possono cambiare da paziente a paziente, specialmente a seconda dell’età.

Trattamenti principali per il glaucoma

Altri rimedi per il glaucoma possono essere presi quando le cure farmacologiche non hanno effetto o quando queste non riescono a portare a risultati sperati. Le cure farmacologiche possono infatti rallentare il processo in alcune occasioni, senza realmente riuscire a risolvere il vero problema.

In queste occasioni, le soluzioni che possono essere prese sono davvero tante in ambito chirurgico, e dipendono tutte dal tipo di glaucoma o di condizione del paziente. La cura chirurgica non ha però la funzione di eliminare la malattia dal corpo in maniera costante e definitiva.

glaucoma

È invece in grado di eliminare la pressione dall’occhio quando il liquido non riesce a fuori uscire, specialmente nelle condizioni più gravi, questo trattamento può essere fondamentale per evitare di perdere la vista in uno o più occhi. Con questo intervento è possibile interrompere la cura farmacologica, almeno finche non si presenteranno altri problemi più o meno gravi.

Come moltissimi altri rimedi chirurgici, anche questo ha le sue complicazioni e i rischi, che pur essendo molto rari, sono presenti. Questo è il motivo per la quale questo tipo di intervento viene riservato solo ai casi più urgenti o nelle condizioni specifiche nella quale le altre cure non risultano avere effetti di alcun tipo.

Informazioni aggiuntive

Il glaucoma è un problema molto grave che presenta vari problemi agli occhi, che possono necessitare anche di un intervento chirurgico per riuscire a guarire. Nello specifico, questa malattia avviene quando il liquido presente nell’occhio non riesce a defluire nel modo corretto, portando tossine e altre sostanze negative all’interno della pupilla.

Per risolvere il problema, esistono sia soluzioni farmacologiche, che si prestano a curare in modo definitivo il problema, o anche le cure chirurgiche. Queste ultime sono molto meno sicure, e vengono quasi sempre eseguite sulle persone che non hanno risultati positivi dalle cure tradizionali.

Per prevenire questo problema è possibile riuscire ad assumere tutte le vitamine e i nutrienti fondamentali per migliorare la vista, come ad esempio il betacarotene. All’interno delle carote, questa sostanza è molto presente, è un’alimentazione nella quale questa vitamina è presente è fondamentale per evitare problemi come questo.

Pur essendo possibile prenderlo quasi ad ogni età, sono solo gli over 40 ad avere problemi molto più comuni con questa patologia e con i suoi sintomi. Con l’invecchiamento il problema va ovviamente a peggiorare, rendendo necessario l’utilizzo molto più frequente dei prodotti per la cura, come occhiali specifici, colliri, e farmaci in grado di ristabilire il giusto flusso del liquido.

Fonti

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